Non è più tempo di parlare di un cibo che contrasta il colesterolo piuttosto che di uno che tenga a bada i trigliceridi. Non è più tempo di ricercare un cibo che faccia dimagrire e uno che tenga a bada gli zuccheri…
“La considerazione fondamentale che una persona deve avere è per lo sviluppo della sensibilità che permette al corpo di scegliere il cibo per conto suo. Piuttosto che studiare una teoria filosofica per arrivare a una comprensione del cibo, è meglio arrivare ad una teoria dall’interno della propria dieta quotidiana.
I dottori si occupano di chi è ammalato, di chi sta bene se ne occupa la natura. Invece di ammalarsi e poi impegnarsi in una dieta naturale per guarire, si dovrebbe vivere in un ambiente naturale in modo che la malattia non appaia”. (da “La rivoluzione del filo di paglia” di Masanobu Fukuoka).
È TEMPO DI METTERE DA PARTE I NUMERI E L’IDEA DEI CIBI IN SE STESSI: LA SALUTE È UN PROCESSO IN CONTINUO DIVENIRE CHE RICHIEDE DESIDERIO, ATTENZIONE E DEDIZIONE.
Maria F. Rummele
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